Conformità al NDAA: cosa devono sapere i fornitori di sicurezza
Il National Defense Authorization Act (NDAA) è una legge federale degli Stati Uniti che autorizza le spese e stabilisce le politiche per il Dipartimento della Difesa. Una delle sezioni rilevanti per l’industria della sicurezza è la Sezione 889 del NDAA per l’anno fiscale 2019, che impone restrizioni sull’uso di apparecchiature e servizi forniti da determinate aziende cinesi, tra cui Huawei, ZTE, Hikvision, Dahua e Hytera Communications. https://blink.ucsd.edu
La Sezione 889 vieta alle agenzie governative statunitensi di acquisire, utilizzare o rinnovare contratti che includano apparecchiature, sistemi o servizi prodotti da queste aziende o dalle loro sussidiarie e affiliati. L’obiettivo è proteggere la sicurezza nazionale da potenziali minacce derivanti dall’uso di tecnologie che potrebbero essere sfruttate per attività di spionaggio o altre azioni ostili. https://blink.ucsd.edu
Implicazioni per i fornitori e i contraenti
Le aziende che forniscono servizi o prodotti al governo degli Stati Uniti devono garantire che le loro offerte siano conformi al NDAA. Questo significa che non possono utilizzare componenti o servizi provenienti dalle aziende bandite nelle loro soluzioni. La non conformità può portare alla perdita di contratti governativi e ad altre sanzioni legali.https://averusa.com
Identificazione della conformità NDAA
Per determinare se un’apparecchiatura è conforme al NDAA, i produttori spesso forniscono dichiarazioni o certificazioni di conformità. Alcuni dispositivi possono presentare un’icona o un’etichetta che indica la conformità al NDAA. È essenziale che i contraenti e le agenzie governative verifichino queste certificazioni prima di procedere all’acquisto o all’implementazione di tali apparecchiature.
Conclusione
La conformità al NDAA è fondamentale per le aziende che operano nel settore della sicurezza e per coloro che forniscono servizi o prodotti al governo degli Stati Uniti. Garantire che le apparecchiature e i servizi utilizzati non provengano da fornitori banditi è essenziale per mantenere la sicurezza nazionale e per evitare sanzioni legali.
The National Defense Authorization Act (NDAA) is a United States federal law that authorizes expenditures and establishes policies for the Department of Defense. A relevant section for the security industry is Section 889 of the Fiscal Year 2019 NDAA, which imposes restrictions on the use of equipment and services provided by certain Chinese companies, including Huawei, ZTE, Hikvision, Dahua, and Hytera Communications. de.wikipedia.org+8https://surveillance-video.com+8en.wikipedia.org+8https://blink.ucsd.edu
Section 889 prohibits U.S. government agencies from acquiring, using, or renewing contracts that include equipment, systems, or services produced by these companies or their subsidiaries and affiliates. The aim is to protect national security from potential threats arising from the use of technologies that could be exploited for espionage or other hostile actions.
Implications for Suppliers and Contractors
Companies providing services or products to the U.S. government must ensure that their offerings comply with the NDAA. This means they cannot use components or services from the banned companies in their solutions. Non-compliance can lead to the loss of government contracts and other legal penalties.
Identifying NDAA Compliance
To determine if equipment is NDAA compliant, manufacturers often provide statements or certifications of compliance.
Quando si ha necessità di installare un impianto di videosorveglianza, la prima cosa che si fa è richiedere preventivi a diverse aziende. Con il tempo, però, ci si rende conto che il processo di selezione non è così semplice come sembra. A prima vista, si riceve una lista di offerte con descrizioni dei lavori e dei costi, ma non sempre il prezzo più basso corrisponde alla scelta migliore. Ecco perché è fondamentale sapere come orientarsi tra sigle, numeri e offerte per evitare brutte sorprese.
Uno degli errori più comuni è quello di scegliere l’offerta più economica, senza considerare che il prezzo basso può nascondere un impianto di bassa qualità o installato con poca cura. Un buon preventivo non è comparabile con un altro in modo superficiale: i prodotti non sono tutti uguali e le caratteristiche tecniche di un impianto possono variare notevolmente. Spesso, infatti, il mercato delle videosorveglianze è saturo di offerte, e molti installatori vendono tutto, ma solo pochi sono in grado di offrire soluzioni adeguate, sicure e aggiornate.
Un buon installatore è quello che non propone il prezzo più basso, ma che sa dare risposte competenti, chiare e orientate alla qualità. Un vero esperto del settore sa che per offrire un impianto di videosorveglianza efficiente, è necessario impiegare materiali di qualità, tempo e attenzione al dettaglio. Non è possibile ottenere un impianto performante con telecamere economiche e componenti di bassa qualità. La buona qualità si paga, e un impianto top di gamma richiede componenti adeguati, con costi superiori.
Inoltre, un installatore competente sa suggerire soluzioni che siano in linea con le necessità del cliente, aggiornate alle ultime innovazioni tecnologiche, e soprattutto sa come far funzionare correttamente un impianto, evitando soluzioni che potrebbero risultare obsolete o inefficaci.
Un altro aspetto importante riguarda la scelta dei tecnici: è fondamentale diffidare dagli installatori che si presentano con un “esperto della casa madre”. Questo termine spesso nasconde il fatto che l’installatore non ha realmente le competenze per configurare correttamente il sistema. Molti di questi “esperti” si limitano a portare il venditore di turno, piuttosto che proporre un servizio di consulenza competente.
Un installatore serio, al contrario, deve avere una conoscenza approfondita del materiale che sta installando, senza dover fare affidamento su un “consulente” esterno.
Inoltre, è bene considerare che la presenza di un venditore esterno non sempre giova alla qualità del servizio. I venditori di sistemi di videosorveglianza fanno parte della filiera lunga e contribuiscono ad alzare il prezzo finale, senza necessariamente offrire un valore aggiunto. Spesso, questi venditori vendono qualsiasi prodotto disponibile, inclusi quelli di scarsa qualità, e non si occupano dell’installazione, lasciando il compito a “tecnici” che ricevono una formazione superficiale. Un buon impianto, invece, dovrebbe essere garantito direttamente dall’azienda che lo installa.
Quando si parla di videosorveglianza, le prestazioni dipendono direttamente dalla qualità del materiale. Non è possibile aspettarsi ottime prestazioni da un impianto economico: i costi più bassi corrispondono a componenti che potrebbero non garantire una visione chiara o una lunga durata. I materiali di qualità superiore, invece, sono costruiti per resistere nel tempo e per offrire performance elevate, come la visione notturna ottimale, la risoluzione delle immagini e la stabilità del sistema.
Un altro fattore cruciale da considerare è la marca dei prodotti installati. Acquistare impianti senza marca significa esporsi a numerosi rischi. Le caratteristiche promesse da produttori senza nome possono essere false e, soprattutto, i software o le app che accompagnano il sistema potrebbero non essere aggiornati o, peggio, smettere di funzionare dopo poco tempo. Molti clienti ci contattano oggi per risolvere problemi con impianti acquistati su internet, in negozi di elettronica o nei centri commerciali, spesso a causa di incompatibilità tra hardware e software o di app non aggiornate.
La difficoltà nel risolvere questi problemi è spesso legata alla scelta del prodotto. Le app non aggiornate possono impedire il funzionamento corretto, e le caratteristiche tecniche dell’impianto possono non essere all’altezza delle necessità richieste. In alcuni casi, anche l’introduzione di nuove configurazioni da parte dei gestori telefonici, come l’utilizzo di IP condivisi, può causare malfunzionamenti. Il nostro consiglio è di affidarsi sempre a un installatore preparato e di non cercare risparmi impossibili. Scegliere prodotti di marca è fondamentale per garantire il buon funzionamento del sistema e la sua durata nel tempo.
In Italia, i due marchi più noti e affidabili nel campo della videosorveglianza sono DAHUA e HIKVISION. Questi colossi mondiali offrono impianti di altissima qualità. DAHUA, ad esempio, permette di realizzare impianti analogici HD di ottimo livello, a costi contenuti, pur mantenendo elevati standard di qualità. HIKVISION, invece, rappresenta il top di gamma per impianti professionali, con soluzioni che offrono prestazioni eccellenti in ogni condizione. Affidarsi a marchi come HIKVISION o in alternativa DAHUA significa scegliere sicurezza, affidabilità e innovazione.
In conclusione, scegliere un impianto di videosorveglianza non è una decisione da prendere alla leggera. È fondamentale affidarsi a un installatore competente, che non venda solo il prezzo più basso, ma che sappia proporre soluzioni adeguate, in linea con le proprie esigenze e con le migliori tecnologie disponibili. Diffidate da chi offre “sistemi completi” a prezzi stracciati o da chi si affida solo ai venditori esterni. Investire in un impianto di qualità, garantito e installato da esperti, è la scelta giusta per ottenere un sistema di videosorveglianza sicuro, affidabile e duraturo.
Installazioni Impianti di videosorveglianza
Osvaldo Bizzarri
335 8117997
Videosorveglianza ultime tecnologie: Le ultime tecnologie che si affacciano sul mercato della videosorveglianza stanno rivoluzionando il mercato, mettendo gli installatori e gli utenti di fronte a scelte difficili. I prodotti proposti dai vari produttori sono molto differenti tra loro, ogni produttore enfatizza le proprie migliori caratteristiche e nasconde i propri limiti, costringendo noi installatori all’acquisto e facendoci trovare di fronte a scelte a volte difficili, anche perchè ogni prodotto ha qualcosa che ci piace molto e qualcos’altro che non ci piace affatto. Dal canto loro le case quando ci presentano i prodotti si presentano con relatori più o meno seri, più o meno preparati. Ora se si fa seriamente questo mestiere da 40 anni e qualcuno ti viene a dire che esistono vari tipi di RG59 (piccolo, medio e grande) ti viene da sorridere ed a questo punto la tua presenza alla presentazione può benissimo limitarsi alla visione dei prodotti e del catering.
In questo momento le tecnologie che vanno per la maggiore sono, il classico sistema analogico, il sistema di DAHUA HDCVI, il sistema di HIKVISION denominato Turbo HD ma più semplicemente HDTVI, ed un sistema senza un marchio chiamato AHD.