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Author Archive Osvaldo Bizzarri

Centrale Tecnoalarm TP 4/20

Centrale Tecnoalarm TP 4/20: La centrale del sistema TP 4-20 è stata concepita per ofire il miglior rapporto qualità/prezzo nella realizzazione di impianti medio-piccoli, ed è quindi particolarmete indicata per piccoli negozi, uffici ed attività professionale, appartamenti e case di villeggiatura.

La centrale di allarme TP4-20 è una centrale d’allarme a microprocessore di nuova generazione, di semplice utilizzo.
Gestisce da 4 fino ad un massimo di 20 ingressi selezionabili tra gli ingressi sulla CPU, o sui moduli di ingressi aggiuntivi su linea seriale oppure sul modulo radio opzionale.
La centrale può essere programmata dall’installatore da PC oppure attraverso le console (LCD020 oppure LCD012) .
L’utente finale potrà invece eseguire alcune semplici programmazioni utilizzando le console oppure l’esecuzione di altre funzioni sempre attraverso la console oppure da punti chiave o tastierine aggiuntive.
La console LED06 potrà invece essere utilizzata unicamente per comandare la centrale. Attraverso tale console non sarà possibile eseguire alcuna programmazione.

Nonostante questa centrale sia dimensionata per gestire un numero massimo di 20 ingressi di zona, essa offre una serie di prestazioni che normalmente sono esclusiva dei sistemi top di gamma come: l’integrazione tra la tecnologia a filo e quella radio con trasmissione in doppia banda di frequenza 433/868 MHz, e il comunicatore telefonico integrato per linea telefonica normale o GSM con protocolli digitali e vocali.

La TP 4-20, come le altre centrali di nuova generazione (TP 8-64 e TP 16-256), è stata progettata per garantire all’untente la massima semplicità d’uso. Le tastiere con display LCD retroilluminato consentono un completo monitoraggio del sistema e attraverso semplici operazioni consentono la gestione dell’impianto, che può anche essere effettuata con radio-comandi o chiavi elettroniche.

Il sistema TP 4-20 è telegestibile tramite linea telefonica dall’istallatore per eseguire le varie operazioni di manutenzione, e dall’utente per monitorare e gestire l’intero impianto. L’utente può tramite linea telefonica attivare o disattivare il sistema e comandare le funzioni domotiche in modo estremamente semplificato grazie a un menù vocale guidato. Il sistema può essere inoltre monitorato e gestisto da PC con un apposito software con mappe grafiche.

 

Centrale Tecnoalarm TP 4/20

Caratteristiche tecniche : Centrale Tecnoalarm TP 4/20

 

    • Contenitore plastico design Pininfarina con protezione antiapertura e antidistacco
    • Alimentazione 220V
    • Alloggiamento per batteria 12V 7Ah
    • 4 ingressi espandili a 20 filo/radio (max 16 ingressi filo – max 20 ingressi radio)
    • Programmazione ingressi indipendente per collegamento, tipo e filtro
    • 4 programmi di inserimento
    • 1 codice installatore, 1 codice utente master + 20 codici utente ausiliari
    • 16 chiavi memorizzabili singolarmente
    • 16 radio-comandi a codice variabile memorizzabili singolarmente
    • 4 programmatori orari
    • 2 fasce orarie di accesso da associare ai codici, alle chiavi e ai radio-comandi
    • Telegestibile
    • Interfaccia telefonica digitale integrata
    • Vocabolario di messaggi vocali di 80 parole
    • 8 comunicatori telefonici (1 numero principale + 1 numero di riserva ciascuno)
    • Protocolli di trasmissione selezionabili
    • Linea seriale BUS
    • Tecnologia RDV (verifica digitale allarmi a distanza). Brevetto internazionale
    • Memoria ultimi 500 eventi
    • Programmazione da consolle a LCD o PC locale/remoto

Antgifurti

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TECNOALARM sistema RDV remote digital verfication

TECNOALARM sistema RDV remote digital verfication: La grande esperienza della TECNOALARM nella progettazione dei rilevatori di Microonde e Doppia tecnologia, unitamente alla perfetta conoscenza degli ambienti ed al crescente sviluppo delle societa’ di Telesorveglianza sono alla base della grande motivazione dell’ufficio ricerche e progetti per la realizzazione di questa nuova tecnologia chiamata RDV (Remote Digital Verification) verifica digitale degli allarmi a distanza (Brevetto Internazionale).
Attualmente le tecnologie di verifica degli allarmi per impianti antifurto collegati ad un centro di telesorveglianza autorizzato ad esercitare la ricezione e la gestione degli eventi con pronto intervento da parte di personale proprio di vigilanza, oppure autorizzato a richiedere l’intervento delle Forze dell’ordine, sono essenzialmente tre:

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Impianti Tecnoalarm

Impianti Tecnoalarm

Impianti Tecnoalarm: Tecnologia, affidabilità, semplicità di utilizzo, design. Sono queste le caratteristiche comuni a tutti i sistemi e componenti Tecnoalarm. Da oltre trent’anni Tecnoalarm è infatti costantemente impegnata a precorrere i tempi dell’innovazione, progettando sistemi antifurto ad alta tecnologia capaci di offrire sempre “qualcosa di più”. Molte delle innovazioni proposte da Tecnoalarm hanno stimolato lo sviluppo tecnologico dell’intero settore, mentre alcune particolarità esclusive, alcune delle quali oggetto di brevetti internazionali, sono disponibili soltanto sui sistemi Tecnoalarm. Tra queste segnaliamo il sistema RDV Remote Digital Verification, che consente di sapere in tempo reale e senza ombra di dubbio, se il nostro sistema antifurto è andato in allarme per una reale intrusione o per cause accidentali. In ultimo la collaborazione con Pininfarina che ha messo a disposizione di Tecnoalarm la sua esperienza per ridefinire le forme di tutti i componenti delle nuove gamme di prodotti. Oggi i componenti dei sistemi Tecnoalarm, grazie al design Pininfarina, si inseriscono con classe e discrezione in ogni ambiente divenendo, essi stessi, complementi di arredo.

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Impianti Risco Rokonet

 

Impianti Risco Rokonet

Impianti Risco Rokonet: Affermata azienda leader nel settore della Sicurezza, progetta, realizza e commercializza un’ampia gamma di prodotti tecnologicamente avanzati. La Gamma comprende: Sistemi Integrati, Rilevatori Antintrusione e Sistemi Radio, per applicazioni in installazioni residenziali, commerciali e industriali in tutto il mondo. Utilizzando tecnologie all’avanguardia, i progettisti ed i tecnici della ROKONET realizzano prodotti innovativi che soddisfano le aspettative dei Professionisti della Sicurezza e che, spesso, divengono standard di riferimento per il Mercato.

 

per installazioni: Osvaldo Bizzarri – Roma – Tel 335 8117997

i systemi Risco Rokonet: PROSYS AGILITY WISDOM 

Agility

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Alcune regole per la sicurezza

Alcune regole per la sicurezza: Le abitazioni sono frequentemente teatro di furti e di abusi, è probabile che i malviventi si introducano in casa durante l’assenza dei proprietari, anche se oggi, sempre più spesso, la presenza di persone nelle abitazioni non scoraggia i ladri.

Una regola rimane fondamentale: meglio prevenire che curare.

– La prima cosa da fare è quella di rendere la nostra abitazione il meno appetibile possibile al malvivente.

– Una delle regole principali: meglio non avere orari troppo ripetitivi e abitudini costanti, è di esempio la massaia che tutti i giovedì mattina, quando i figli sono a scuola e il marito è al lavoro, si reca al supermercato per la spesa settimanale, questo significa come minimo un’ora di tempo per ripulire la casa, in effetti questo è uno dei motivi del perchè, una buona parte dei furti in abitazione sono fatti durante il giorno.

– Nella fattispecie della casa isolata (villa con giardino) sarà bene avere un cane da guardia addestrato a far tanto rumore, senza avvicinarsi troppo all’intruso per evitare di essere addormentato o, peggio ancora, soppresso; cosa più importante esso deve mangiare unicamente dalle mani del padrone.
Sono molto efficaci anche quei piccoli quadrupedi che stanno in casa e abbaiano sempre: fanno un gran baccano appena qualcuno si avvicina alla porta e sono chiamati anche ” cani da appartamento”.

Vicino ai muri perimetrali della casa è meglio non piantare cespugli o alberi atti a nascondere una sagoma umana. Le luci esterne, soprattutto se hanno i sensori volumetrici che le fanno accendere automaticamente al passaggio della persona sono molto adatte a disorientare l’eventuale intruso e soprattutto a segnalare la sua posizione; oggi l’installazione e il costo è alla portata di tutti.

È prudente non lasciare all’esterno attrezzature da giardinaggio adatte a scassinare porte e finestre. Anche quando non siamo in casa, è meglio lasciare le persiane aperte, le tende abbassate e magari la televisione accesa. E perfettamente inutile, infatti, chiudere i serramenti esterni e accendere le luci del giardino significa dichiarare che l’abitazione è vuota. L’intruso sarà, quindi, preparato a interrompere il sistema di allarme e a forzare le persiane con una comunissima leva.

– Se non abbiamo in casa una collezione di Renoir, è molto difficile che un vero “professionista” del furto prenda di mira la nostra abitazione. I nuovi antifurti permettono di proteggere parti dell’abitazione escludendone altre, possiamo cosi inserire l’antifurto che protegge finestre e muri esterni perimetrali quando andiamo a dormire o guardiamo la televisione, saremo avvertiti in caso qualcuno si avvicini troppo alla casa e quando siamo fuori può chiamarci al cellulare.

– Di norma i piccoli furti avvengono per mano di comuni delinquenti che non scelgono particolari abitazioni, ma “vagano” da un isolato a un altro in cerca di una facile preda. Sarà allora conveniente rendergli fin da subito la vita dura.

– Riguardo agli appartamenti, la situazione cambia leggermente, fatti salvi i comportamenti preventivi da porre in essere durante la nostra assenza e descritti precedentemente.

– Le intrusioni nei palazzi possono essere più difficoltose in virtù della presenza di una portineria.

– E utile parlare con i vicini di casa così da instaurare un proficuo rapporto di collaborazione. E capitato che l’inquilino del piano di sopra abbia sentito forti rumori, non conoscendo le abitudini del vicino, ha pensato a lavori di muratura. Di fatto erano delinquenti vestiti da operai che stavano abbattendo una porta blindata. Chi abita in condominio e si sa organizzare, può considerare la sua abitazione generalmente ben protetta, anche se il proprio appartamento è al primo piano.

– Oltre ai comportamenti preliminari appena descritti, possiamo proteggere la nostra casa con diversi sistemi di allarme. Per quanto ci riguarda, a meno che la nostra casa non sia un museo di arte contemporanea, la soluzione migliore sarebbe quella di installare un sistema di allarme silenzioso. Quando attivato ci indicherà, anche a distanza tramite telefono, l’eventuale intrusione, senza insospettire minimamente il ladro. Potremo così avvertire in modo fulmineo e discreto le forze dell’ordine per effettuare un sopralluogo.

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